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Come Annullare la Resistenza Psichica con la Legge di Attrazione

“Il buio non può entrare in contatto con la luce, il buio è solo assenza di luce, così la mente: la mente è assenza di meditazione. Nel momento in cui la meditazione si fa sentire dentro di te, la mente scompare.”  (Osho)

Quanto è grande il potere di una convinzione? E quanto può essere forte il suo potere di condizionamento sulla nostra realtà? Pensa, per esempio, a tutte le volte che dici a te stesso “Non ce la posso fare” o a quando sei convinto di non essere all’altezza di una situazione … Pensa a tutte le volte che ti ripeti mentalmente una stessa frase di autocritica, e a come ti fa sentire inadeguato, fuori posto o immeritevole … Hai idea degli effetti che tutto questo sta avendo a livello del tuo corpo emozionale? Come annullare la resistenza psichica che stai esercitando in quella circostanza?

Per rispondere a queste domande, prova a ricordare tutte quelle volte che ti sei trovato di fronte a degli ostacoli, dovevi superare una prova o cercavi di ottenere ciò che desideravi: se nel raggiungimento dei tuoi obiettivi hai dovuto faticare molto, o hai avuto la sensazione di dover superare ostacoli insormontabili, forzare gli eventi e sconvolgere in qualche modo la situazione, allora con molta probabilità hai subìto gli effetti di una convinzione. La quantità di malessere e di difficoltà che hai incontrato è una misura del grado di resistenza creato dalle tue convinzioni limitanti.

La resistenza psichica è il motivo numero uno per cui non riusciamo a far funzionare la legge di attrazione, e si manifesta attraverso un’incapacità a lasciare andare, a permettere il normale fluire delle cose, ad accettare la realtà per quella che è.

Quand’è che sei bloccato sulle frequenze energetiche della resistenza psichica?


  • Quando con la mente ritorni spesso a pensieri sgradevoli, che sono il contrario del tuo desiderio (per esempio, resti focalizzato sull’attuale mancanza di ciò che vorresti, o su ciò che attualmente ti impedisce di realizzarlo)
  • Quando rimani a lungo concentrato su pensieri che attivano sentimenti di paura, rabbia o frustrazione, in relazione a ciò che desideri realizzare
  • Quando cerchi di opporti ai tuoi stessi pensieri, o ti sforzi di allontanarli
  • Quando forzi la tua mente a pensare in positivo, mentre il tuo stato emozionale ti sta lanciando messaggi di tutt’altra natura

 Come si può annullare la resistenza psichica?

Perché annullare la resistenza psichica? Perché ogni volta che opponi resistenza alla realtà, blocchi il tuo potere creativo e impedisci alle cose di venire a te: diventi tu stesso un ostacolo alla realizzazione.

Per ogni pensiero negativo, dagli effetti limitanti, esiste un pensiero di carattere opposto, dagli effetti rigeneranti e creativi. Anche se la sola idea può sembrarti un’impresa, puoi allenare la tua mente a spostare sempre più l’attenzione da un opposto verso l’altro. La meditazione è una pratica molto efficace per abbassare le resistenze psichiche messe in atto dalle convinzioni limitanti e spostare il polo di attrazione sulle frequenze energetiche del permettere.

Il processo di meditazione ha il potere di annullare la resistenza psichica, perché funziona come un ponte che, una volta attraversato, ti permette di raggiungere quello stato di annullamento della resistenza. Quando siamo in quello stato, i desideri  iniziano a realizzarsi, come per magia, nella nostra vita.

Ecco un’ottima pratica di meditazione:

Cerca un posto silenzioso, nel quale non rischi di essere distratto o disturbato. Scegli una posizione che ti faccia star comodo ed un abbigliamento confortevole, chiudi gli occhi e inizia a respirare. Concentrati solo sull’aria che entra ed esce dal tuo corpo, e sulle sensazioni che ricevi ad ogni espirazione. Ti accorgerai che ben presto la tua mente si sarà distratta: ogni volta che accadrà, cerca di distoglierla dal pensiero del momento e di riportare l’attenzione sul respiro. Se proprio non ci riesci, lascia pure che i pensieri scorrano liberamente, e visualizzali come nuvole che a banchi appaiono all’orizzonte, passano e se ne vanno; l’importante è che non ti soffermi su nessuno di quei pensieri.

Fissare il pensiero su qualcosa, trattenerlo è un tentativo di resistenza, che sarà tanto più forte quanto più difficile ti sembrerà liberartene. L’obiettivo non è quello di spostare l’attenzione dai pensieri negativi a quelli positivi, ma solo di rasserenare la mente, impedendole di fissarsi su alcun pensiero. Quando calmi la mente, ogni resistenza si annulla e sarai passato da una condizione di attaccamento ad uno stato di distacco emotivo, in cui permetti ad ogni cosa di essere così com’è.

E’ possibile raggiungere questa condizione anche attraverso forme di rilassamento “contemplative”: per esempio, mentre sei immerso nell’ascolto della musica che ti ispira, mentre sei intento a passeggiare in un luogo che a te piace particolarmente, mentre coccoli il tuo gatto, mentre esegui un esercizio di yoga o un numero di danza …

Per concludere:

Uno dei principi base di funzionamento della legge di attrazione è lasciare andare. Ecco perché quando esercitiamo, consapevolmente o meno,  una qualunque forma di resistenza psichica, non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi, e abbiamo sempre la spiacevole sensazione di dover lottare molto e dover “forzare” le situazioni.

La resistenza psichica è una manifestazione di convinzioni limitanti, credenze radicate nell’inconscio che sono in grado di esercitare una grossa influenza sui nostri comportamenti e, conseguentemente, sul nostro destino.

Tutte le volte che opponi resistenza alla realtà, blocchi il tuo potere creativo e impedisci alle cose di fluire, compresi quegli eventi di cui desideri la manifestazione nella tua vita.

Una delle pratiche più efficaci per annullare la resistenza psichica è la meditazione: un ponte tra frequenze energetiche, grazie al quale è possibile raggiungere quella condizione di accettazione della realtà, in cui tutto si può realizzare.

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