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Come superare la paura del cambiamento in 7 mosse

"Conosco delle barche che si dimenticano di partire… hanno paura del mare a furia di invecchiare." (Jacques Brel) Un noto esperto di crescita personale sosteneva che abbiamo paura del cambiamento perché siamo abituati ad associare il termine “cambiare” con “soffrire”. Soffrire è la più grande paura dell’essere umano. Al punto che, se ci pensi, l’idea di soffrire fa ancora più male del concetto di sofferenza in sé. I motivi per cui siamo così diffidenti di fronte all’idea di cambiamento sono principalmente tre: Paura dell’ignoto e dei possibili rischi da affrontare Pessimismo, scetticismo e scoraggiamento Non si sa da che parte cominciare e come affrontare la novità Eppure, dietro la paura del cambiamento si può celare qualcos’altro che nella maggior parte dei casi spaventa  ancor più della paura stessa di soffrire: è la paura di essere felici . Può sembrare assurdo, eppure è così. L’entusiasmo che si può provare all’inizio pensando alla prospettiva di u

6 piccole abitudini che cambieranno (in meglio) la tua vita

"Non cambierai mai la tua vita finché non cambierai qualcosa che fai tutti i giorni." (Mike Murdock) Einstein diceva che non puoi ottenere risultati diversi continuando a fare sempre le stesse cose. Ed è vero.  Molte, troppe persone vivono tuttora con la convinzione che per cambiare situazione di vita debbano necessariamente fare cose al di fuori della loro portata e oltre il limite dell’ordinario. Come intraprendere una scelta radicale, cambiare città o Paese, interrompere bruscamente rapporti vecchi di una vita … un po’ come pretendere di smettere di fumare dall’oggi al domani dopo anni e anni di dipendenza dal tabacco. Esiste poi una seconda tipologia di persone convinte invece che i cambiamenti arrivino all’improvviso, inaspettati, non cercati: proprio come qualcosa che ti piomba tra capo e collo indipendentemente dalla tua volontà, e che tu puoi soltanto subire e mai vivere come una scelta. Che tu faccia parte della prima o della seconda tipolog

Supera le tue paure con 4 semplici strategie

    "Troppi di noi non vivono i loro sogni perché stanno vivendo le loro paure." (Anonimo) Sogni di vivere una vita migliore, un lavoro gratificante, relazioni più appaganti. Poi però, non appena qualcosa interferisce con la tua vita ordinaria e minaccia di turbare l’equilibrio … quante volte è già successo? Vecchie paure ritornano, un senso di disagio ti assale e tu corri di nuovo a rintanarti nella tua comfort zone che, per quanto triste, problematica e frustrante, ti dà tuttavia quella sensazione di familiarità rassicurante che ti fa sentire al riparo da rischi e pericoli. Ma quali sono questi rischi? E soprattutto, sono rischi reali oppure esistono soltanto nella tua mente? Con il termine  comfort zone (o zona di comfort) si intende lo spazio vitale in cui viviamo la quotidianità e ci sentiamo al sicuro. Perché ci è familiare e, soprattutto, perché permane nei limiti dell’abitudine, entro quegli schemi di routine che ci siamo costruiti col proposito di

L'alleato numero uno per visualizzare con successo è la tua memoria

Avere oggi una visione chiara e precisa dei tuoi obiettivi significa aumentare del novanta per cento la probabilità di vederli domani concretizzati. Questa regola di visualizzare l’obiettivo come fosse già realizzato ancor prima di intraprendere delle azioni in proposito, ne aumenta in modo esponenziale le possibilità di successo e funziona per chiunque: per il professionista che deve tenere una conferenza davanti a centinaia di persone; per il venditore; per lo studente che deve sostenere un esame. E per qualunque tipo di obiettivo o proposito personale. Tuttavia, visualizzare in modo creativo qualcosa che desideri fortemente (che si tratti di un sogno, un progetto lavorativo, una relazione o altro) è qualcosa di più che un semplice fantasticare sul futuro. Perché richiede concentrazione e una buona capacità di focalizzare l’attenzione fin nel minimo dettaglio. La memoria, in questo, gioca un ruolo importantissimo. Una memoria forte e allenata ti permette di immagazzina

Fame Emotiva e Sovrappeso: 4 Cause Emozionali

Quando si ha fame il bisogno di cibo è un richiamo istintivo. Che, generalmente, si spegne non appena quel bisogno viene soddisfatto. Esistono tuttavia alcuni casi in cui il desiderio di mangiare non è dettato da un reale senso di fame, quanto piuttosto da un bisogno di appagamento . Che però non si placa, nemmeno dopo essersi abbuffati.  Quando la ricerca di cibo diventa compulsiva, si parla comunemente di “fame nervosa o emotiva”.  Le persone che soffrono di fame emotiva sono in genere anche quelle che hanno maggiori difficoltà a risolvere i problemi di sovrappeso che ne derivano. Poiché il loro bisogno smodato di cibo è un tentativo di compensazione emotiva più che un impulso fisiologico, queste persone difficilmente riescono ad ottenere dei risultati con una dieta. E anche quando ci riescono, nel momento in cui riprendono a mangiare in modo normale riacquistano subito peso.  Chi soffre di fame nervosa non mangia per soddisfare un naturale senso di fame, ma per reagir

4 Motivi per cui le Relazioni Affettive Non Durano

"Ciò che uno si crea dentro di sé, si riflette sempre all’esterno di sé. Questa è la legge dell’universo". (Shakti Gawain)  La visualizzazione creativa funziona anche per l’amore? In questo articolo scoprirai 4 motivi per cui le relazioni affettive non durano, o sono in genere destinate a finire male. Si può ricorrere alla visualizzazione creativa per attrarre l’amore, trovare il compagno ideale e realizzare il sogno di una relazione sincera e duratura? Quante volte mi sono sentita rivolgere questa domanda … si trattava, per lo più, di persone reduci da una delusione sentimentale, o fortemente disilluse per via di un pesante bagaglio di relazioni sbagliate alle spalle. Ma, a parte questo, quanti di noi vivono la mancanza di un partner come una mancata realizzazione di se stessi,e quanti ancora concentrano l’intero significato della propria esistenza attorno a questa ricerca? Esiste un partner giusto per ciascuno di noi? E, se esiste, perché mai i desideri di natur

Visualizzazione Creativa: I Risultati non arrivano? Forse stai facendo questi 4 errori

Hai fatto ricorso alla visualizzazione creativa per migliorare i tuoi rapporti con l’altro sesso, cambiare lavoro, guadagnare più soldi, cambiare casa, e nonostante ciò fai fatica a vedere cambiamenti concreti nella tua vita? Sono già passati dei mesi, ancora non hai visto risultati apprezzabili? Ti sarai reso conto che gli effetti della visualizzazione creativa si manifestano con tempi diversi da persona a persona. Ciò significa che non esiste un “tempo di realizzazione standard”: ci sono persone che riescono a vedere i risultati entro poche settimane, se non addirittura il giorno dopo. E altre che, invece, devono attendere anni. Se questo è il tuo caso, è bene che tu sappia che queste differenze non dipendono tanto da una questione di “fortuna” o dal tipo di personalità, quanto piuttosto da una serie di fattori legati allo stile di vita: l’ambiente in cui si vive, le abitudini, il contesto, il livello di autostima, per citarne alcuni. Se fatichi a visualizzare il tuo obiettiv