(Anonimo)
Sogni di vivere una vita migliore, un lavoro gratificante, relazioni più appaganti.
Poi però, non appena qualcosa interferisce con la tua vita ordinaria e minaccia di turbare l’equilibrio … quante volte è già successo? Vecchie paure ritornano, un senso di disagio ti assale e tu corri di nuovo a rintanarti nella tua comfort zone che, per quanto triste, problematica e frustrante, ti dà tuttavia quella sensazione di familiarità rassicurante che ti fa sentire al riparo da rischi e pericoli.
Ma quali sono questi rischi? E soprattutto, sono rischi reali oppure esistono soltanto nella tua mente?
Con il termine comfort zone (o zona di comfort) si intende lo spazio vitale in cui viviamo la quotidianità e ci sentiamo al sicuro. Perché ci è familiare e, soprattutto, perché permane nei limiti dell’abitudine, entro quegli schemi di routine che ci siamo costruiti col proposito di tenere alla larga imprevisti, sorprese e qualunque altra potenziale minaccia alla nostra “tranquillità”.
Perché allora si parla spesso di comfort zone come di qualcosa che ha effetti negativi sul nostro potenziale e che quindi rappresenta un ostacolo alla realizzazione dei nostri sogni? In realtà la comfort zone, di per sé, non è che una condizione mentale. Il vero pericolo è l’illusione di finta felicità che la comfort zone ti regala. Ecco perché è così difficile uscirne.
Quando siamo all’interno di questa prigione dorata ci sentiamo così rassicurati e protetti, che preferiamo continuare a vivere relazioni che ci fanno soffrire e lavori che non ci gratificano, piuttosto che vivere con quella terribile sensazione di aver perso un riferimento sicuro.
Eppure, se la zona di comfort ci dà sicurezza e tranquillità e nonostante ciò ci rende scontenti, infelici e frustrati, il motivo è solo uno: ricercando la stabilità, l’essere umano va contro la propria stessa natura che è in continuo evolvere e divenire, e perciò va contro il proprio benessere e la propria felicità.
Avere delle paure è un segnale positivo
Un segno tangibile sono le nostre paure. Che sia paura di fallire, paura del cambiamento, paura dell’ignoto o paura di riuscire in quello che vogliamo, avere paura è un segnale positivo, perché significa che stiamo iniziando a desiderare qualcosa di meglio.
Le paure sono opportunità camuffate da problemi
Le paure rappresentano le opportunità che cercavi per sbloccare la tua vita. Perché la vita è cambiamento e il cambiamento è parte integrante della tua realtà. Mentre invece le paure non esistono che nella tua mente.
Ecco 4 modi efficaci per superare le tue paure e, col tempo, liberartene definitivamente:
- Ridimensiona le tue paure: pensa alle tue 5 paure più grandi e scrivile. Accanto a ciascuna paura, scrivi una risposta a queste domande:
qual è la cosa peggiore che mi può capitare se decido di seguire il mio istinto?
Qual è invece la cosa migliore?
Cosa posso fare nell’immediato per fare un passo verso ciò che mi fa paura?
2. Cambia prospettiva: prova a fare le solite azioni quotidiane in modo diverso dal solito. Cucina piatti nuovi, fai un pezzo di strada a piedi all’uscita da lavoro, magari prova percorsi di strada diversi da quello che fai solitamente. Nel tuo tempo libero, fai qualcosa di nuovo e diverso dal solito … Piccole azioni ordinarie, anche banali, che fatte in modo diverso ti permetteranno di ampliare la tua prospettiva sulla realtà, imparando a considerare sempre nuove soluzioni
3. Taglia i ponti con il passato: qualunque sia stata la tua vita fino a questo momento, qualunque sia stato il tuo bagaglio di esperienze e difficoltà, lasciali andare. Concentrati sul presente. Immagina di chiudere una porta e di ripartire da un livello nuovo. Come quando frequentavi i corsi a scuola e l’inizio di un nuovo anno corrispondeva ad un livello superiore.
Tutto ciò che è stato ieri, rappresenta qualcosa di inutile e ingombrante nella tua vita di adesso, in quella che hai appena scelto di vivere. Non sei legata a quel bagaglio, hai la piena libertà di sciogliere i lacci e lasciarlo andare. Altrimenti te lo trascinerai dietro e sarà il maggiore ostacolo per te! Lascia andare rancori, risentimenti, rimpianti e chiudi i rapporti con chi non ha più niente da condividere con te. Perdona e disconnettiti energeticamente da tutti coloro che hanno contribuito, più o meno intenzionalmente, a ostacolare il tuo progresso verso la felicità
4. Abbandona la mania del controllo: una volta che hai fatto le tue scelte, permetti alle cose di fluire e non cercare di forzare gli eventi, non avere fretta di vederne la realizzazione. Ricorda che l’ansia, la paura e il controllo ossessivo sono forme di resistenza che ti creano l’illusione di gestire meglio la tua vita ma in realtà deformano i tuoi punti di vista e annebbiano la tua mente, allontanandoti dai tuoi traguardi.
Per concludere, ecco i benefici che puoi avere seguendo questi 4 pratici consigli:
- Imparerai a gestire più facilmente le incertezze e l’ansia di fronte a eventi inaspettati, cambi di programma, imprevisti e situazioni critiche
- Allenandoti ogni giorno per piccoli passi ad uscire un po’ di più dalla tua comfort zone, pian piano ti spingerai un po’ più oltre i tuoi limiti, in modo molto graduale e senza quasi accorgertene
- Con il tempo riuscirai a superare l’ansia e la paura del nuovo e saprai affrontare con sempre maggiore serenità anche i grossi cambiamenti: ciò che prima poteva spaventarti, ti sembrerà via via più facile e alla portata delle tue capacità.
Commenti
Posta un commento
Non si accettano commenti volgari, pena la non approvazione.