Passa ai contenuti principali

I Decisori Finali del tuo Destino


“Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino”

(Carl Gustav Jung)


Siamo davvero quello che pensiamo? Chi o che cosa stabilisce il corso del nostro destino?

Si parla sempre più spesso del ruolo e dell’importanza che hanno i nostri pensieri e di come la qualità del pensiero possa incidere, anche in modo significativo, sulla qualità della nostra stessa vita. Non a caso si parla molto dell’importanza di visualizzare, di creare immagini mentali della vita che vorremmo e di pensare positivo, al fine di attrarre il tipo di realtà che desideriamo.

Certo che, se davvero bastasse fare uso del pensiero positivo per ottenere quello che desideri, a quest’ora avresti risolto ogni tuo problema. Tuttavia sai bene che la realtà è diversa: l’esperienza ti insegna che ottenere qualcosa con la sola forza del pensiero può funzionare solo in qualche caso.

 La verità è che purtroppo (o per fortuna) non basta volere fortemente qualcosa per attirarne la manifestazione, così come non basta rimanere concentrati mattina e sera su un’idea. E questo perché nessun pensiero razionale è così potente da indurre la manifestazione di qualcosa: esso può condizionare l’andamento della tua esistenza sociale, lavorativa e affettiva ma a sua volta il pensiero stesso subisce la forte influenza di qualcos’altro. Qualcosa che ha il potere di determinare il corso degli eventi della tua vita, e addirittura di stabilire in anticipo se le tue imprese sono destinate a riuscire o a fallire. 
Di cosa stiamo parlando?

Di tre potenze universali che funzionano secondo leggi prestabilite e che io uso chiamare I Decisori Finali del nostro destino. Se sottovalutate o ignorate, queste tre forze possono diventare dei nemici davvero temibili per la tua felicità.

Ecco quali sono:
    1. Karma (Legge di Causa - Effetto)

    Il karma non è altro che la Legge di causa – effetto. E’ la somma di tutte le tue azioni. Ciascuna delle quali, nel momento in cui viene compiuta, mette in moto il meccanismo di causa ed effetto. Conosciamo tutti il karma attraverso la legge “Cio’ che fai a un altro sei destinato a riceverlo tu stesso presto o tardi”. La legge è valida per quelle azioni compiute intenzionalmente e consapevolmente. Inoltre, il karma non si manifesta in termini di quantità ma di intensità energetica. Se per esempio hai provocato dolore a 100 persone, non è detto che tu sia destinato a soffrire 100 volte ma sicuramente dovrai aspettarti di ricevere un dolore di intensità pari a quello arrecato ad altri

    2. Programma mentale

    Il programma mentale è l’insieme delle convinzioni, credenze e insegnamenti che hai interiorizzato nel corso della tua esistenza. Agire contro i tuoi programmi mentali è praticamente impossibile, così come è estremamente difficile cercare di ottenere qualcosa che non sia in accordo con questi programmi. Se per esempio desideri rispetto in una relazione, e a livello razionale continui a ripeterti che sia giusto, che è un tuo diritto e lo meriti, ma dentro di te hai una forte paura che questo non possa accadere perché nel tuo programma mentale è registrata la verità “io non valgo abbastanza”, immaginare una realtà diversa da questa non ti servirà a nulla. Almeno fino a quando la realtà del tuo inconscio non corrisponderà a quella che desideri a livello cosciente

    3. Emozioni che provi quotidianamente 

    Le tue emozioni, gli stati d’animo che vivi quotidianamente e che danno vita a pensieri di natura corrispondente, ti proiettano in una realtà che credi l’unica possibile. Sono le emozioni che ti fanno vivere e rimanere fossilizzato in una specifica visione del mondo, in una determinata opinione. E quella diventa la tua unica realtà possibile. Finché sei dentro quella realtà non puoi sperare di ottenerne una diversa, poiché l’unica in cui credi è quella che stai vivendo. Se per esempio vivi nella paura o in uno stato d’ansia costante, sviluppi pensieri corrispondenti a quello stato d’animo e quella sarà la realtà su cui ti sintonizzerai. Lo stesso vale se vivi in un perenne stato di rabbia, di insofferenza o di tristezza. I pensieri e le emozioni quotidiane sono i vettori che ti dirigono su uno specifico piano di realtà, nel quale vedi in forma concreta gli effetti di quello che già avviene dentro di te. Finché continui a muoverti dentro quel piano di realtà, non puoi avere accesso a realtà diverse da quella.

    Per concludere

    La teoria secondo la quale attrai ciò su cui ti focalizzi può far credere che attraverso i tuoi pensieri tu possa attrarre la realtà che vuoi e scegliere il tuo destino.Tuttavia la verità è un’altra, ed è sotto gli occhi di tutti: nessun pensiero razionale, da solo, ha il potere di darti ciò che desideri. Questo perché i tuoi stessi pensieri sono governati da forze che prescindono la tua volontà cosciente. Queste forze sono tre potenze energetiche: il karma, il programma mentale e le tue emozioni. Esse agiscono secondo leggi universali prestabilite e determinano il corso della tua vita, a loro spetta l’ultima parola su tutto ciò che ti accadrà, compresi i successi e i fallimenti delle tue imprese. Poiché hanno un ruolo così determinante nel decidere del tuo destino, queste forze se ignorate o sottovalutate possono diventare i nemici più temibili per la tua felicità

    Commenti