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Visualizzazione dei post con l'etichetta Cambiare vita con il pensiero positivo

6 piccole abitudini che cambieranno (in meglio) la tua vita

"Non cambierai mai la tua vita finché non cambierai qualcosa che fai tutti i giorni." (Mike Murdock) Einstein diceva che non puoi ottenere risultati diversi continuando a fare sempre le stesse cose. Ed è vero.  Molte, troppe persone vivono tuttora con la convinzione che per cambiare situazione di vita debbano necessariamente fare cose al di fuori della loro portata e oltre il limite dell’ordinario. Come intraprendere una scelta radicale, cambiare città o Paese, interrompere bruscamente rapporti vecchi di una vita … un po’ come pretendere di smettere di fumare dall’oggi al domani dopo anni e anni di dipendenza dal tabacco. Esiste poi una seconda tipologia di persone convinte invece che i cambiamenti arrivino all’improvviso, inaspettati, non cercati: proprio come qualcosa che ti piomba tra capo e collo indipendentemente dalla tua volontà, e che tu puoi soltanto subire e mai vivere come una scelta. Che tu faccia parte della prima o della seconda tipolog

Supera le tue paure con 4 semplici strategie

    "Troppi di noi non vivono i loro sogni perché stanno vivendo le loro paure." (Anonimo) Sogni di vivere una vita migliore, un lavoro gratificante, relazioni più appaganti. Poi però, non appena qualcosa interferisce con la tua vita ordinaria e minaccia di turbare l’equilibrio … quante volte è già successo? Vecchie paure ritornano, un senso di disagio ti assale e tu corri di nuovo a rintanarti nella tua comfort zone che, per quanto triste, problematica e frustrante, ti dà tuttavia quella sensazione di familiarità rassicurante che ti fa sentire al riparo da rischi e pericoli. Ma quali sono questi rischi? E soprattutto, sono rischi reali oppure esistono soltanto nella tua mente? Con il termine  comfort zone (o zona di comfort) si intende lo spazio vitale in cui viviamo la quotidianità e ci sentiamo al sicuro. Perché ci è familiare e, soprattutto, perché permane nei limiti dell’abitudine, entro quegli schemi di routine che ci siamo costruiti col proposito di

Come Difendersi dalle Energie Negative in 3 Mosse

“Vi dirò il mio segreto per liberare la mente dai pensieri negativi. Quando un tale pensiero entra nella mia mente, lo visualizzo come se fosse scritto su un pezzo di carta. Quindi gli do mentalmente fuoco e lo visualizzo mentre brucia fino a diventare cenere. Il pensiero negativo è distrutto, e non entrerà più.”  (Bruce Lee) Quando si vive o si lavora a stretto contatto con le persone, non ci si scambiano solo rapporti o informazioni, si scambia anche energia . Gli scambi di energia sono il fattore responsabile dei cambiamenti improvvisi di umore, ansia, inspiegabili timori o cali di entusiasmo. Segno, questo, che hai assorbito energie negative dall’ambiente circostante. Difendersi è importante, dal momento che l’emotività è la prima a risentirne, tuttavia il contatto ripetuto e continuativo con la fonte di negatività, a lungo andare può incidere anche sulla salute. Se, poi, sei una persona particolarmente predisposta alla sensitività, all’ascolto degli altri e al contatto emp

5 Strategie per Gestire un Ricatto Affettivo

Il ricatto affettivo è una forma di manipolazione psicologica molto comune, che richiede la presenza di due ruoli: una persona che che fa delle richieste ed esercita pressioni (il ricattatore) ed un’altra che subisce le pressioni e viene indotta a “cedere” per allentare la tensione. Talvolta, entrambe le persone coinvolte nel rapporto affettivo (genitore-figlio, marito-moglie, amici, dipendente-datore, colleghi di lavoro, fratelli …) usano il ricatto per riuscire ad ottenere ciò che desiderano. Quando si è vittima di un ricatto affettivo, in genere si provano sensazioni come disagio, fastidio, si percepisce che qualcosa non sta andando per il verso giusto o in qualche modo ci si sente violati nella propria libertà d’azione. Come è possibile capire se il ricatto si è insinuato in una relazione affettiva che stai vivendo? Cercando di valutare la situazione dal punto di vista di un osservatore esterno, e verificando se sono presenti dei presupposti. Si può parlare di una forma