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Cause psicosomatiche del mal di schiena



La schiena è il sostegno e l'asse portante del corpo. 
Il suo centro funzionale è costituito dalla colonna vertebrale, una struttura ossea rigida che ha la funzione importantissima di sostenere tutta l'architettura di ossa, organi e articolazioni. 

Attraverso un fascio di nervi presenti al suo interno, la colonna vertebrale controlla le principali funzioni vitali, come la respirazione, il movimento, la circolazione, l’attività riproduttiva.

La struttura particolarmente resistente e allo stesso tempo flessibile della colonna vertebrale permette di sorreggere carichi, sostenere il resto del corpo, mantenere la postura eretta e l’equilibrio.

In chiave psicosomatica la schiena rappresenta il sostegno e la sicurezza; pertanto molti fastidi e dolori alla schiena sono riconducibili alla difficoltà di sentirsi sostenuti e protetti, di muoversi con sicurezza nella vita.

Osservando la tua schiena e prestando attenzione a punti dolenti e zone di tensione muscolare, puoi scoprire tanti preziosi indizi sulla tua persona, su conflitti interiori e ferite emotive irrisolte. Mettiti in piedi davanti ad uno specchio e presta attenzione ai seguenti elementi:

La postura. Molti problemi alla schiena nascono da errori di postura. Per esempio, se hai la tendenza a tenere le spalle incurvate in avanti, ci sono delle situazioni che ti stai limitando a subire passivamente anziché prenderne il controllo. Se noti, curviamo le spalle e la schiena quando siamo tristi, o quando ci sentiamo schiacciati sotto il peso dei problemi e appesantiti dal carico di pensieri e preoccupazioni. Una postura scorretta troppo a lungo mantenuta può degenerare in deviazioni croniche della spina dorsale.  
La spina dorsale deviata lateralmente è detta scoliosi, e può indicare una certa difficoltà a farsi carico delle responsabilità, una predisposizione a sottovalutare il proprio valore e a sottomettersi; così come un forte infossamento della colonna (lordosi) indica un profondo senso di svalutazione

Blocchi e rigidità. La rigidità muscolare rappresenta, dal punto di vista psicosomatico, una mancanza di flessibilità verso persone e situazioni. Può indicare intransigenza, rifiuto o difficoltà ad accettare i punti di vista degli altri, un eccessivo auto controllo e incapacità a lasciarsi andare e prendere le cose con maggior distacco. Quando sei in uno stato di tensione emotiva i muscoli si contraggono, limitandoti nei movimenti. 
Chi si sente eccessivamente responsabile soffre molto spesso di blocchi e rigidità muscolari. La rigidità muscolare può verificarsi nella regione del collo e delle spalle oppure nella zona lombare.

- Torcicollo: nel linguaggio psicosomatico il collo rappresenta la capacità di considerare i vari aspetti di una situazione. Quando i muscoli di collo e spalle si irrigidiscono fino al punto di “bloccarsi”, c’è qualcosa che stai rifiutando di accettare o condividere. Probabilmente ti stai impuntando troppo sulle tue ragioni, oppure qualcosa ti impedisce di esprimere apertamente il tuo disaccordo e pertanto ti “irrigidisci” nelle tue opinioni
  
- Rigidità lombare e bacino bloccato: la zona del bacino è anche la sede degli organi sessuali. Problemi di irrigidimento in questa zona indicano una sessualità mal vissuta o l’incapacità di vivere pienamente le proprie emozioni e impulsi sessuali. E’ anche segno che non ti accetti e ti lasci condizionare dal giudizio degli altri

Indolenzimento. Indica che ti stai preoccupando troppo per qualcosa, oppure non presti abbastanza ascolto ai tuoi bisogni emotivi; o li stai volutamente ignorando per compiacere le esigenze di qualcun altro

Cause emozionali all’origine del mal di schiena
  • Senso di colpa, per esempio nei riguardi di una persona cara che soffre. Può essere originato dalla convinzione di essere tu la causa della sua condizione; in questo caso, la consapevolezza di non poter fare nulla ti porta a sentirti ulteriormente responsabile per gli altri e caricarti di problemi non tuoi, nella convinzione di doverli risolvere tu
  • Senso di impotenza, sensazione di non poter cambiare la tua situazione di vita. Senso di fallimento, di disfatta, di inutilità, frustrazione
  • Auto svalutazione: sentirti "non abbastanza", non riconoscerti come meritevole di qualcosa
  • Paura di perdere l'amore o l'approvazione, che ti rende incapace di  comunicare apertamente le tue esigenze emotive o il tuo dissenso, per paura di perdere l’amore o la stima delle persone 
  • Preoccupazioni legate a questioni materiali come il denaro, i debiti, il lavoro, paura di perdere il lavoro o preoccupazioni legate ad una situazione difficile e precaria dal punto di vista finanziario 

Per concludere

In psicosomatica la schiena rappresenta il sostegno, la protezione e la sicurezza. Di conseguenza, i problemi che riguardano questa parte del corpo sono associati alla difficoltà di sentirti adeguatamente sostenuto e protetto, a preoccupazioni, paure e svalutazione dei tuoi meriti. Tra le cause emozionali del mal di schiena troviamo il senso di colpa e la tendenza all'autosvalutazione; tali stati emozionali nascono dalla credenza di dover mettere le esigenze degli altri al di sopra delle tue, per paura di perdere l'amore e l'approvazione di chi ami.
Lavorare sulla tua autostima diventa fondamentale per capire che è semplicemente impossibile dare una svolta alla tua situazione di vita, finché ti limiti a subirla, poiché non è mettendo te stesso in primo piano che rischi di deludere chi ti è accanto; ma sottovalutando i tuoi bisogni e invitando gli altri a trattarti allo stesso modo 


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