Passa ai contenuti principali

4 Strategie di Visualizzazione Creativa per Attrarre la Realtà che Desideri

“La creatività è l’intelligenza che si diverte” 
(A. Einstein)

Che rapporto esiste tra creatività e intelletto? E soprattutto, chi dei due è funzione dell’altro: è la creatività che nasce dall’intelletto, oppure l’intelletto che nasce dalla creatività?

La risposta ti appare chiara nel momento in cui intuisci quale delle due cose può esistere anche senza l’altra. Tutto lascerebbe presupporre che la creatività nasca dall’attività del pensiero, e infatti, in qualche modo, senza le idee non ci potrebbe essere creatività. Tuttavia, nel momento in cui la creatività si manifesta, la mente analitica è assente. In questo articolo andremo a vedere 4 strategie di visualizzazione creativa, attraverso le quali potrai attrarre la realtà che desideri.

Pensa a quei momenti in cui hai liberato la tua creatività e hai lasciato che la fantasia si esprimesse liberamente e prendesse forma attraverso le tue mani … in quegli attimi la mente analitica tace, e tu ti senti attraversato da un’ondata di emozioni che si alternano: gioia, entusiasmo, gratificazione, passione, eccitazione.

Funziona così anche per le idee, quelle lampadine che si accendono all’improvviso nella testa, che noi siamo soliti chiamare “ispirazioni”: non le ricevi mentre stai pianificando o ragionando, ma insorgono nei momenti più inaspettati, mentre sei rilassato, fai attività fisica o sei perso nella contemplazione di un panorama.

Per quanto si manifesti attraverso il pensiero, la creatività non può essere una semplice funzionalità della mente pensante. E’ qualcosa che trascende le facoltà intellettive, perché giunge dal profondo dell’anima, dal tuo sé più autentico. Non nasce come risultato della logica e dell’analisi, ma irrompe improvvisa, accompagnata da un’onda di emozioni.

E’ esattamente quanto accade con la visualizzazione creativa: alcune funzionalità della mente (pensiero, immaginazione e memoria) vengono messe al servizio dei desideri del tuo sé più profondo, e tuttavia la vera creazione avviene ad opera di quest’ultimo, attraverso il potere delle emozioni che riesci a sprigionare.

Ecco perché non esiste un unico metodo per fare visualizzazione, ognuno di noi è in grado di sviluppare da sé delle strategie personali per poter liberare tutto il proprio potenziale creativo. Puoi individuare le strategie più adatte a te facendo ricorso ai tuoi talenti, preziosi strumenti che hai ricevuto in dono per realizzare la tua esistenza su questo pianeta. Questo renderà le tue visualizzazioni ancora più piacevoli, divertenti ed efficaci.

Cosa significa “utilizzare i miei talenti”?

Significa che puoi, per esempio, fare visualizzazione mentre  svolgi un’attività che ami, che ti appassiona ed entusiasma e quindi già di per sé induce un innalzamento delle tue frequenze emozionali. Ti troverai già quindi in allineamento con le frequenze energetiche più adatte per poter realizzare il tuo obiettivo. Ad esempio, c’è chi libera il proprio potenziale creativo attraverso la danza, chi invece materializza i propri sogni attraverso il disegno e la pittura, e così via …

Ti propongo qui di seguito 4 esempi di come visualizzare attraverso un’attività a cui ti dedicheresti in un momento di relax. Sono solo alcune tra le numerose tecniche che io stessa ho sperimentato più volte, con risultati sorprendenti.

Puoi scegliere di provarle così come te le illustro, oppure puoi personalizzarle o prendere spunto per crearne una tutta tua. Il segreto infatti non è seguire delle regole alla lettera, bensì trovare la leva che sprigioni in te la massima carica di energia, in termini di entusiasmo e coinvolgimento emotivo.

Tecnica n.1 La sceneggiatura

Se ami scrivere, questa potrebbe essere la tecnica giusta per te. Puoi utilizzare, per lo scopo, un foglio di carta, oppure un file che salverai nel computer (per esempio, un foglio di Word).

Il gioco consiste nell’immaginare la realizzazione del tuo obiettivo come se fosse la scena di un film, di cui tu sei il regista, lo sceneggiatore ed il protagonista.

Tutto quello che dovrai fare è descrivere la scena nel dettaglio, così come si sta svolgendo nella tua mente, dialoghi compresi. La descriverai esattamente così come desideri che si svolga nella realtà.

Ricorda di viverlo come un gioco, ti aiuterà a lasciarti andare e in questo modo lascerai poco spazio alla mente giudicante e alle sue strategie di resistenza.

Questa tecnica può essere particolarmente adatta per “prepararsi” ad un evento prossimo, come un appuntamento (di lavoro o altro), un incontro o un colloquio.

 Tecnica n.2 La musica

Niente come la musica è in grado di penetrare direttamente nell’anima, e far vibrare le corde delle nostre emozioni. Pare infatti che la musica abbia il potere di attraversare le barriere della mente razionale, per andare diritta alla mente intuitiva. Ecco perché può essere un’ottima alleata nel momento in cui vogliamo alimentare le emozioni giuste durante un processo di visualizzazione.

Puoi scegliere un brano musicale che ti piace particolarmente e che è in grado di risvegliare in te emozioni di gioia, di grande entusiasmo, e tenerlo come sottofondo per una visualizzazione. E’ proprio come quando la mente associa un evento per te molto significativo ad una certa canzone: magari perché mentre vivevi quell’evento, c’era quella musica in sottofondo, oppure per via del testo, della melodia, che ti fanno sentire in allineamento con quella particolare fase della tua vita.

In alternativa, se hai talento per la musica puoi comporne una tu, in tal modo conserverà ancora di più la tua impronta energetica …

La visualizzazione creativa con l’aiuto della musica diventa particolarmente efficace se fatta poco prima di andare a dormire, al termine della giornata, quando la mente non è più così tanto distratta dalle incombenze del giorno.

Tecnica n.3 Le affermazioni potenzianti  

Le affermazioni potenzianti sono delle frasi che possono avere su di noi un effetto davvero benefico, perché inducono benessere ed emozioni positive. Se ripetute regolarmente per lunghi periodi, in forma affermativa e al tempo presente, essi hanno sul nostro cervello l’effetto di una programmazione mentale.

Frasi come: “le cose vanno sempre meglio”, “merito tutto il bene che ricevo” o “sono perfettamente all’altezza della situazione”, se fanno presa sul nostro inconscio possono anche annullare definitivamente alcune vecchie programmazioni mentali che ci inibiscono. Un’ottima idea è quella di  registrare con la tua voce una serie di affermazioni potenzianti, su un dispositivo tipo mp3 ed ascoltarle nelle ore notturne, durante il sonno.

Tecnica n.4 Creare i ricordi

Per questo metodo si utilizzano degli oggetti, anche simbolici. Gli oggetti sono gli strumenti di cui ci serviamo solitamente per mantenere vivo il ricordo di qualcosa che per noi ha un significato particolare. L’attaccamento al passato spiega anche la difficoltà che certe persone hanno di sbarazzarsi di oggetti anche vecchi e inutilizzati.

Questo gioco ti permette di trasformare l’oggetto in un vero e proprio talismano che, una volta impregnato della tua energia emozionale, è in grado di attrarre la forma materiale di quell’energia (ovvero, l’oggetto del tuo desiderio).

Preparerai un elenco scritto di cose che desideri (o, se preferisci, puoi decidere in un primo momento di concentrarti su uno soltanto). Per ciascuno di quegli obiettivi sceglierai  poi un oggetto che lo rappresenti e che ti aiuti a focalizzarlo meglio. L’oggetto serve già a dare una prima forma concreta al tuo obiettivo.

Se, per esempio, desideri la villa al mare, sceglierai una foto o un’illustrazione di una villa le cui caratteristiche corrispondano il più possibile a quella da te desiderata. Una seconda immagine potrebbe rappresentare una bella vista sul mare, dopodiché raccoglierai qualche oggetto simbolico che potrebbe fare parte della casa (un piccolo soprammobile, una conchiglia, ecc.).

Riporrai poi tutto al sicuro in una scatola, che conserverai a portata di mano per tutte le volte che avrai voglia di “respirare”  il tuo sogno.

Per concludere:

La mente pensante è forse lo strumento più grande e potente di cui l’essere umano dispone, tuttavia rimane pur sempre uno strumento al servizio di un’intelligenza superiore, quella dell’anima. La creatività si manifesta invece come un flusso che trascende le facoltà del pensiero e rompe gli schemi imposti dalla ragione.

Il bello della visualizzazione creativa è che, una volta compresi i meccanismi che la fanno funzionare, ogni tecnica è quella giusta: libero da regole e schemi rigidi, puoi finalmente sperimentare le tue potenzialità sfruttando i tuoi talenti e le attività che più ti appassionano: si chiama “creativa” anche per questo!

Le 4 strategie sopra indicate sono soltanto un esempio di come puoi utilizzare la visualizzazione creativa per creare la realtà che vuoi. Devi solo ricordare di mettere bene a fuoco il tuo obiettivo, lasciare andare ogni resistenza (mettendo a tacere il pensiero critico) e viverla come un gioco. L’entusiasmo e il divertimento hanno un forte potere  di coinvolgimento emozionale e, più ti diverti, più potente sarà l’energia creativa sprigionata.

Hai bisogno del mio supporto professionale? Contattami qui!

Commenti

  1. Ciao! Sono regista di una piccola compagnia teatrale. Mi piacerebbe tanto scrivere tante commedie divertenti. Ci ho provato, ma trovare le storie non mi è facile. Il mio sogno più grande sarebbe che quelle commedie abbiano poi un grande successo. Non x me ma per lasciare qualcosa a mio nipote che anche da grande possa essere orgoglioso di sua nonna. Ciao e grazie dei tuoi suggerimenti che cerco sempre di seguire
    Mariuccia Squintani

    RispondiElimina

Posta un commento

Non si accettano commenti volgari, pena la non approvazione.